Ciao Nico

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Oggi è successa una cosa troppo grande, troppo grave.

Il nostro amico e compagno di team Nicola Arizzi ci ha lasciato.

Durante il secondo giro, nella prova speciale del Trofeo KTM a Monleale, Nico è stato sbalzato dalla sua moto ed è andato a sbattere violentemente contro un albero, che ha deciso di portarcelo via. 

Questo è un episodio che non ha precedenti nel Trofeo, perché nessun incidente ha mai avuto conseguenze tanto fatali.

Noi difficilmente riusciamo ad accettarlo e a comprenderlo, perché di fronte alla morte di un ragazzo così giovane e così sorridente ci sorgono tante domande; il dolore è troppo grande.

Sapere che se n'è andato mentre stava facendo ciò che gli piaceva di più non rende comunque la sua morte più dolce. 

Nella mia vita, non avrei mai pensato di dover scrivere di un compagno, di un fratello che ci lascia, specialmente così.

Era un ragazzo di 25 anni che amava l'enduro, la sua moto e dava il 100% in ogni gara. Mai scontento, sempre col sorriso che lo contraddistingueva e con la passione nel cuore.

Forse solo la passione e l'affetto che proviamo per lui ci aiuteranno ad andare avanti e a continuare a gareggiare. Gli renderemo onore, perché lo porteremo sempre con noi, nel cuore e in sella. 

Eri il nostro fratello, il nostro amico e lo rimarrai per sempre.

 

Ciao Nico, ovunque ti trovi, continua a correre con noi.

 

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Commenti: 1
  • #1

    Roberto Baratelli (lunedì, 13 giugno 2016 11:00)

    Ciao Nicola, non ti conoscevo, ma ti ho visto lì fermo immobile in speciale. Sono stato forse l'ultimo a passare prima del fermo della prova. Ho capito subito la gravità dell'accaduto e ho pregato per te.

    Per chi si ritrova senza un figlio, un compagno, un amico, se la cosa può rendere meno dura la realtà, posso solo dire che Nicola era circa 20 metri dopo la curva di uscita del toboga in discesa, la velocità sicuramente bassa, quindi non è stata imprudenza, ma temo solo una tragica fatalità.

    Un abbraccio a tutti